27 Agosto 2018
Oggi è il giorno del mio quarantaduesimo compleanno.
Scrivo queste righe seduta in relax mentre guardo il Mongaup Lake, nelle Catskills Mountains, upstate New York dopo un’intensa giornata di hiking. Uno dei miei regali di compleanno.
È lunedì e invece di essere in ufficio sono qui. Personal Time Off – PTO come si dice da queste parti – in ferie per intenderci. È questo uno dei miei due regali di compleanno: quest’anno mi sono regalata tempo. Tempo per pensare, tempo per pianificare il nuovo anno, tempo per fare hiking, tempo per provare la canoa per la prima volta, tempo per parlare, tempo per ascoltare, tempo per essere offline senza nessuna paura di perdermi niente, nessun FOMO (Fear Of Missing Out). Da queste parti semplicemente non c’è copertura, punto.
Ho sempre atteso il giorno del mio compleanno con un misto di trepidante attesa e di malcelata malinconia. L’attesa da bambina significava aspettativa di una grande festa di compleanno all’aperto con una miriade di bambini, giochi, musica, guerra di palloncini d’acqua, l’immancabile torta alla frutta e gelatina e poi ancora tanti regali, risate e allegria. La malinconia era quella legata alla consapevolezza che “L’estate sta finendo e un anno se ne va.”
Il mio compleanno marcava in anticipo la fine dell’estate e l’inizio del fatidico conto alla rovescia, quello per l’inizio dei vari impegni, la scuola, la danza, la routine Settembre/Giugno.
L’attesa da grande significa aspettativa di inizio d’anno. Per me la scuola non inizia più ormai da diverso tempo, eppure Settembre porta ancora con se la magia dell’inizio di un qualcosa di nuovo. L’inizio di “un anno” – il Settembre/Giugno – che taglia trasversalmente quello segnato dal calendario.
Da grande Settembre è il mese in cui “si ricomincia”. Da grande Settembre è il mese dell’opportunità. Da grande Settembre è il secondo Gennaio. Una sorta di ultima chiamata prima della fine dell’anno per ripartire e affrontare i quattro mesi che ci separano dal 31 Dicembre con ritrovata grinta, passione e positività. Una seconda opportunità per ripartire con un carico di idee, progetti, piani che magari ci siamo po’ persi. Una seconda opportunità di dare il giusto valore al nostro tempo.
Per il giorno del mio compleanno mi sono regalata tempo. A Settembre si riparte con Comfort Zone Shake-Up, il mio secondo regalo di compleanno.
Photo Nousha Salimi
“Conosco un modo per rimanere a galla
Non abboccare a questa grande balla
Del tempo che ti fa cambiare che ti modella
E più vai avanti più la vita è meno bella
Sfuggi dal gruppo e pensa con la tua testa
E stare insieme sarà sempre una festa
Se riuscirai a sopravvivere lontano dal branco
Non c’è noia non sarai mai stanco
Sfuggi dal gruppo e non lasciarti fregare
E non m’annoio io continuo a ballare
Tempo”
[Lorenzo Cherubini]